SERATA CINEMA

newsletter SERATA CINEMA 02È stato il film di apertura del Festival di Cannes 1988 e un grande successo di pubblico in Francia.

La storia è articolata in sezioni scandite dal cambio di numerose ambientazioni. Prima siamo in Grecia, dove il francese Jacques Mayol e l’italiano Enzo Molinari, giovani apneisti, si affrontano in una gara; presto il padre del giovane Mayol muore durante una battuta di pesca e di lui resta solo il richiamo controvento del figlio che rimane inascoltato. L’azione si sposta in Sicilia dove Enzo, dopo aver salvato un disperso in mare, dichiara di voler sfidare Jacques ai prossimi campionati mondiali di apnea di Taormina. Questi si trova invece in Perù, presso il Lago del diavolo, alle prese con delle esercitazioni di resistenza sotto i ghiacci; qui incontra Johanna Baker, americana di New York, inviata sul posto dalla sua assicurazione. Johanna rimane subito affascinata da Jacques che, prima di partire, le regala un piccolo delfino. Tornata a New York, Johanna non riesce a distogliere i suoi pensieri da Jacques. Viene quindi a sapere che si trova a Taormina e, con una scusa, riesce a raggiungerlo. Nel frattempo Jacques ha accettato l’invito di Enzo in Italia per i mondiali di apnea: in tre giorni il record mondiale viene battuto per tre volte: prima da un apneista di Tahiti, poi da Enzo e infine da Jacques. Durante queste giornate, Jacques e Johanna iniziano una relazione che porta la ragazza a seguire il francese in Costa Azzurra. A suo modo, piano piano, Jacques lascia poi che la donna entri nel suo mondo, un pianeta popolato di delfini e silenzio, di movimenti lenti e vischiosi, di pazienza e devozione, di rispetto per le acque. Una volta archiviata la pratica, i due si ritrovano in Grecia per una nuova gara: questa volta la sfida è più rischiosa, i giudici intuiscono il pericolo e consigliano ai partecipanti, ridottisi ai soli Mayol e Molinari, di rinunciare a immergersi, ma Enzo sceglie di farlo comunque. La prestazione è vincente, eppure c’è qualche problema tecnico, a fronte del quale Jacques si tuffa per salvare l’amico. Ci riesce ma Enzo, figlio del mare strappato alle acque a forza, gli chiede di lasciarlo colare a picco, e muore soffocato dal proprio elemento, quasi una placenta neonatale. Quella notte Mayol sogna di annegare, la sua stanza è piena di delfini e tra questi incrocia Enzo, quindi si sveglia e s’immerge realmente in mare per ritrovare il proprio compagno. Johanna lo segue, preoccupata e gli rivela di essere incinta: lui le porge la mano e poi scompare nel blu profondo, lasciando sospeso il finale del racconto.
In Francia, dieci anni dopo l’uscita originale, ne è stata distribuita una nuova versione estesa. In Italia invece la pellicola è uscita solo nel 2002, presentata prima all’EuropaCinema e poi distribuita nelle sale dal 27 settembre 2002; la circolazione italiana del film era rimasta bloccata per quattordici anni in seguito a una causa per diffamazione intentata da Enzo Maiorca, riconosciutosi nel caricaturale personaggio dell’apneista italiano Enzo Molinari, interpretato da Jean Reno. La versione del 2002 fu tagliata di 15 minuti rispetto a quella originale, ottenendo il consenso di Maiorca.

 

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